Tipologia
Libro, Narrativa
Racconti d’amore e di vita di donne tra donne.
Aprire gli occhi è un gesto semplice che spesso compiamo in modo automatico. Guardare è tutt’altra cosa. Le principesse azzurre, giunte al quinto appuntamento, si fanno guardare senza reticenze. Si mostrano allo sguardo altrui, diventano visibili e offrono la possibilità a se stesse di sentire chi sono davvero. La visibilità degli amori fra donne è un gesto coraggioso che contrasta l’oscurantismo e l’omofobia. È un invito al rispetto dell’amore. Fa bene all’identità delle lesbiche, delle etero, delle donne, degli uomini. Di tutti, insomma. Aiuta ad affrontare la paura. Ad averne sempre meno. Racconti che rivelano il gusto della testimonianza di ciò che spesso è volutamente ignorato: realtà familiari taciute, vite intense spese tra associazioni, legami sentimentali, eventi politici. Identità alla ricerca di sé tra maschile e femminile. Guardare, se non lo si è fatto bene, se prima ci è stato impossibile, crea vertigine, disorientamento. E poi entusiasmo, sapienza, lungimiranza, veggenza. L’intento, inutile dirlo, è vulcanico ed erotico. Liberatorio e “meraviglioso”, come la letteratura.