Tipologia

Libro, Esperienza vissuta

Autrice

Vaccarello Delia

Casa Editrice

Mondadori, 2010

Evviva la neve. Vite di trans e transgender

Questo libro narra le migrazioni di genere, la lotta misteriosa e appariscente delle persone transgender, entra in sala operatoria, cattura l’istante in cui il sesso svanisce, quando il pene è demolito e i tessuti per costruire la vagina attendono: “Se non fosse per il colore rosso della carne, Daniela potrebbe essere un angelo. Daniela è senza sesso”. “Provate a chiudere gli occhi per cinque secondi, respirate lentamente, e immaginate che, una volta riaperti, 11vostro corpo sia quello di un topo, 0 semplicemente il corpo del sesso opposto al vostro” suggerisce Susanna. “Lo avete fatto? Il disagio che avete provato per quel piccolissimo istante immaginando una cosa così drammatica è quello che noi proviamo tutti i giorni. Non è divertente, vero? Ognuna di noi ha subito quel disagio per anni, altre per decenni, e voi, additandoci sul lavoro, per strada, non fate altro che aumentarlo, così da diventare dei carnefici spietati.” Sono vite offese dai pregiudizi che scuotono le nostre coscienze, dice Giovanni Bachelet. Voci sferzate dai rigori del gelo sociale che all’improvviso può allentarsi, svanire persino, se a un tratto, morbida, cade la neve.
Sono presenti testimonianze di genitorialità trans (due persone parlano del rapporto con i loro figli) e di vita vissuta dai ragazzi, figli di persone trans.
Il titolo trae origine dal racconto di Federica, figlia di Francesca (4 anni fa Francesco).