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Le associazioni LGBTQIA+ italiane insieme a ILGA-Europe a sostegno della campagna #Comeout4EU

By 4 Giugno 2024Giugno 18th, 2024No Comments
Le associazioni LGBTQIA+ italiane insieme a ILGA-Europe hanno scritto una lettera a tutte le principali figure leader dei partiti per queste elezioni europee, affinché, proprio in questi ultimi giorni di campagna elettorale e per l’inizio del Pride Month, prendano posizione direttamente e in modo visibile a sostegno della campagna ILGA-Europe #Comeout4EU, già sottoscritta da moltissime persone candidate, per interrompere la spirale d’odio e violenza che soffia in Europa e in Italia contro i diritti e le libertà civili.
“È cruciale – si legge nella lettera – che tutti i partiti italiani affrontino l’aumento dell’odio e della violenza, non solo per proteggere alcuni gruppi particolarmente colpiti, ma anche per garantire la coesione e il rispetto dei diritti umani in tutta la società italiana.
Chiediamo a tutti i partiti politici in Italia:
• di fare una dichiarazione chiara a sostegno della campagna Come Out di ILGA-Europe, che oltre 1000 candidati in tutta l’UE hanno già sostenuto, compresi numerosi candidati italiani;
• di promuovere l’adozione di una seconda ambiziosa Strategia per l’uguaglianza LGBTIQ dell’UE, e di contribuire attivamente alla sua efficace attuazione integrando i diritti LGBTI nelle politiche interne ed esterne dell’UE;
• di proporre e sostenere politiche e leggi dell’UE che forniscano una protezione esplicita basata sull’orientamento sessuale, l’identità di genere, l’espressione di genere e le caratteristiche sessuali, e che forniscano risposte concrete alle esigenze delle persone LGBTI in tutta la loro diversità;
• di porre un freno alla polarizzazione nella società che sta alimentando l’odio e aumentando la violenza reale contro le persone;
• di attivare o rafforzare un dialogo continuo con le organizzazioni della società civile LGBTI nel prossimo futuro per discutere cosa un partito può fare, a livello locale; regionale e nazionale, per respingere gli attacchi ai diritti fondamentali delle persone LGBTI e per continuare a contrastare la polarizzazione e l’aumento dell’odio e della violenza.”