A marzo 2024, il Ministero dell’Interno ha deciso di impugnare la decisione del Tribunale di Padova che aveva precedentemente rigettato la richiesta della Procura di rimuovere una delle due madri, quella non biologica, dai certificati di nascita di 38 tra bambini e bambine. Questa azione giudiziaria, sopraggiunta dopo un anno di attacchi politici, minacce e circolari ministeriali, ha costituito l’ennesimo tentativo nazionale, italiano, di catalogare l’umanità secondo criteri razziali, xenofobi, misogini, nazionalisti, di orientamento sessuale e di espressione di genere.
Venerdì 26 aprile 2024, in occasione della Giornata Internazionale della Visibilità Lesbica, presenteremo alla stampa il presidio “MADRI FUORI LEGGE. Lesbiche unite per il pieno riconoscimento della maternità” che si terrà sabato 27 aprile 2024, alle ore 17.00, in Piazza dell’Esquilino a Roma.
La Conferenza Stampa è prevista alle ore 11.00 presso la sede di Arci Nazionale, in via dei Monti di Pietralata 16, Roma.
Unisciti alle nostre organizzazioni promotrici, ovvero ALFI, Arcigay Roma, Differenza Lesbica, Famiglie Arcobaleno, Lesbiche Bologna, la Rete Transfemmista di Arcigay e Arcigay Modena “Matthew Shepard”, per chiedere il pieno riconoscimento della maternità, in tutte le sue forme.