Riconoscimento dei figli delle coppie omogenitoriali, i rappresentanti delle associazioni organizzatrici della manifestazione di piazza della Scala dal Prefetto di Milano: “Lo stop delle trascrizioni ha effetti sulle vite delle famiglie, noi andiamo avanti”.
Milano, 23 marzo 2023
I rappresentanti di Famiglie Arcobaleno, CIG Arcigay Milano e I Sentinelli di Milano, organizzatrici della manifestazione del 18 marzo in Piazza della Scala, hanno incontrato oggi il Prefetto di Milano per discutere della circolare che ha portato allo stop delle trascrizioni dei figli delle famiglie omogenitoriali.
“Abbiamo portato all’attenzione del Prefetto l’urgenza di proteggere i nostri figli e figlie, minori senza diritti.” dichiara Angela Diomede, referente di Famiglie Arcobaleno, “Manca una legge ed è necessario che il Parlamento stesso si prenda l’impegno subito di legiferare in merito perché non possiamo più aspettare.”
“Il Prefetto ha sottolineato in più occasioni la natura non politica della circolare, ma riteniamo che però questa azione abbia avuto un impatto politico devastante sulla vita delle famiglie omogenitoriali”, aggiunge Luca Paladini, portavoce de I Sentinelli di Milano.
Le associazioni hanno fatto presente al Prefetto che il linguaggio usato nel titolare la circolare come ‘Coppie omogenitoriali – atti di stato civile’ è esplicitamente discriminatorio in quanto le trascrizioni non riguardano solo le coppie omogenitoriali.
“Il Prefetto si prende l’impegno di riferire i punti che abbiamo sollevato al Ministero dell’Interno. Il tavolo con il Prefetto rimane aperto e sicuramente continueremo a tenere alta l’attenzione sul tema.” conclude Alice Redaelli, Presidente CIG Arcigay Milano.
Lo stop alle trascrizioni ha effetti sulla vita delle famiglie e dei loro figli e figlie, le associazioni promettono di andare avanti.
Famiglie Arcobaleno
Ufficio Stampa
Egizia Mondini | Mauro Angelozzi
Contacts: 3492232894 – 3293973074
stampa@famigliearcobaleno.org