L’amministrazione di Roma Capitale ci ha comunicato oggi la modifica della piattaforma on line per l’iscrizione ai nidi comunali, che sarà poi seguita dalle scuole dell’infanzia, che finalmente terrà conto dell’esistenza delle differenti tipologie familiari. D’ora in poi sarà infatti possibile compilare il modulo di iscrizione indicando anche due mamme o a due papà.
Ciò che può sembrare un atto dovuto, di fronte a una realtà in cui le famiglie arcobaleno esistono da anni, è invece il frutto di lotte e rivendicazioni, che oggi hanno ottenuto finalmente una risposta grazie all’impegno dell’Assessora alla Scuola Claudia Pratelli e dell’Ufficio Diritti LGBT+ coordinato da Marilena Grassadonia .
La presidente Alessia Crocini presente all’incontro sottolinea “Si tratta di un piccolo passo verso l’uguaglianza familiare ma che diventa un grande segnale politico in un momento in cui il Governo vorrebbe riportare le famiglie arcobaleno indietro nel tempo. Noi ci siamo e questo atto del Comune di Roma e dell’assessora Pratelli sottolinea che i nostri figli e figlie hanno gli stessi diritti dei loro coetanei. Come Associazione Famiglie Arcobaleno continueremo a batterci per la piena uguaglianza di tutte le famiglie e di tutte le bambine e bambini finché anche il Parlamento non ne prenderà atto”.